Parco Nazionale delle Cinque Terre

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Il turista che arriva in Liguria non può che restare piacevolmente colpito dal meraviglioso paesaggio che gli si presenta davanti: coste che si affacciano a strapiombo sul mare, baie e spiaggette, sentieri panoramici che si inerpicano sui pendii. Oltre che dal paesaggio marino, l’occhio viene rapito dalla bellezza dei borghi medievali, dai terrazzi realizzati per coltivare la vite, dai santuari che spuntano qua e là tra le vie rupestri. I turisti amanti della gastronomia e del buon vino potranno assaggiare i vini liguri, notoriamente pregiati, e gustare piatti a base di pesce fresco, oltre che quelli tradizionali locali della regione. C’è, quindi, più di un motivo per scegliere di fare una vacanza in Liguria. Con il nome “Cinque Terre” si fa riferimento ad un tratto della lunghezza di circa 15 chilometri formato da costa dirupata, e comprende i cinque luoghi marini di Vernazza, Monterosso, Manarola, Corniglia, e Riomaggiore.

Parco Nazionale delle Cinque Terre: dove si trova

Se siete amanti della natura non potete perdervi una visita al Parco Nazionale delle Cinque Terre. Questa splendida oasi naturalistica, che è stata dichiarata patrimonio mondiale, ambientale e culturale dell’Unesco, aparco nazionale delle cinque terrettrae ogni anno centinaia di visitatori da ogni parte d’Italia e non solo. L’area protetta naturale è situata a Riomaggiore, in provincia di La Spezia. È diventata Parco naturale delle Cinque Terre nel 1999. All’interno di questa meravigliosa oasi la natura è rimasta incontaminata. Si possono ammirare le coste frastagliate formate da rocce di età diverse, promontori e grotte suggestive. Dentro al Parco è possibile trovare una vasta gamma di specie di piante che qui hanno trovato il loro habitat ideale per crescere e riprodursi. Per quanto riguarda la fauna, nel Parco Nazionale delle Cinque Terre si trovano numerose specie di uccelli marini, quali la rondine di mare, la sula e il gabbiano reale. All’interno della macchia mediterranea che circonda la vasta area del Parco è facile imbattersi in alcuni mammiferi come il riccio, il tasso, la faina, la donnola ed anche la volpe. È possibile avvistare anche qualche rettile: in genere si tratta di specie innocue; è rara la presenza della vipera.

Diversità di questo Parco rispetto agli altri

In Italia, oggi, si contano 23 Parchi naturali riconosciuti. Alcune caratteristiche differenziano il Parco Nazionale delle Cinque Terre rispetto agli altri: è il Parco più piccolo d’Italia (si estende per 3860 ettari), ma è anche quello più popolato, in quanto comprende i 4000 abitanti dei cinque borghi di Manarola, Vernazza, Corniglia, Riomaggiore e Monterosso al mare. Questo territorio, in confronto ad altri, è stato modificato dall’intervento dell’uomo: per coltivare la terra gli abitanti delle Cinque Terre hanno dovuto ricavare strisce di terra sulle colline scoscese. Ecco il motivo dei terrazzamenti che rendono questo paesaggio unico al mondo. Sulla fitta rete di terrazze così ricavate si coltiva l’uva: l’attività vitivinicola è sempre stata florida in questa zona d’Italia.

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