Le dieci grotte italiane da non perdere

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L’Italia è ricca di bellezze naturali e paesaggistiche: è tra i Paesi più visitati al mondo proprio per questo, eppure molti, pur essendo italiani, ignorano l’esistenza di alcune bellezze nascoste. Sono tanti i turisti che arrivano desiderosi di visitare e ammirare le grotte italiane, e a giusta ragione. La maggior parte delle grotte risale a centinaia di anni fa ed entrarci è sempre un’esperienza appassionante per grandi e piccoli. Il turismo speleologico è assai diffuso anche in Italia, ma non sono solo gli appassionati che si divertono ad esplorare questi luoghi particolari: le grotte italiane sono visitate per tutto l’anno da centinaia di persone e da famiglie che portano i loro bimbi a fare un’escursione sicuramente diversa dalle solite.

Un viaggio tra le grotte italiane più belle e conosciute al mondo

Se hai intenzione di visitare le grotte italiane, devi sapere che ce ne sono almeno dieci da non perdere assolutamente per la loro straordinaria bellezza. Non esiste un periodo migliore di un altro per fare escursioni nelle grotte, qui la temperatura è sempre umida e fresca. Il consiglio è di equipaggiarsi adeguatamente prima di entrare: procurarsi scarpe comode (preferibilmente adatte per il trekking) e una giacca a vento che ripari dall’umidità eccessiva. In Italia ci sono grotte meravigliose da Nord e Sud, quindi basta soltanto scegliere l’itinerario più comodo e adatto alle proprie esigenze.

Partendo dal Nord, segnaliamo la grotta chiamata “Bus di Tacoi” (che in dialetto sta per “buco dei gracchi”) che si trova a Gromo, in provincia di Bergamo. È una grotta piuttosto lunga e grotte italiane norddall’itinerario complesso, della durata di circa sei ore. La visita è quindi consigliata a persone che abbiano già una discreta esperienza e dotate di attrezzatura adatta per l’escursione. Nei dintorni della grotta è possibile visitare anche alcune miniere ormai inutilizzate.

In Piemonte esiste un’antica grotta, che è stata aperta alle visite dal 1874. Si tratta della “Grotta di Bossea”, che si trova a Frabosa Soprana, in provincia di Cuneo. La grotta si snoda in un itinerario di circa tre chilometri, è spettacolare perché piena di stalagtiti e stalagmiti. All’interno della grotta, nella “Sala del Tempio”, è possibile ammirare un gigantesco scheletro appartenente ad un orso preistorico.

In Liguria, per la precisione a Toirano, in provincia di Savona, si ergono maestose le “Grotte di Toirano” che, per la loro maestosità, attirano molti turisti. Inoltre, in zona sono stati rinvenuti ritrovamenti risalenti all’Homo sapiens, di oltre 12.000 mila anni fa. Il percorso ha la durata di circa settanta minuti e viene effettuato con la guida di un esperto.

Tra le grotte italiane più belle e meta di visite turistiche in ogni periodo dell’anno ci sono quelle di Pastena, che si trovano in provincia di Frosinone. Anche qui sono state trovate tracce archeologiche risalenti all’era del Neolitico e dell’età del Bronzo. Il percorso all’interno della grotta, che si compone di due livelli, è di circa cinquanta minuti e mostra ambienti molto interessanti dal punto di vista speleologico e ambientale.

Scendendo ancora un po’ più a Sud, in Campania, troviamo le meravigliose grotte di Pertosa Auletta, ubicate all’interno del bellissimo Parco naturale del Cilento. Qui il turista può scegliere percorsi di diversa lunghezza (turistico, parziale e completo), le visite vengono effettuate a bordo di imbarcazioni. Il tragitto in barca rende sicuramente la visita a questa grotta qualcosa di grotte italiane da non perdereunico e magico.

A Castellana Grotte, Comune della Puglia, sorgono le omonime grotte, meta di tantissimi turisti in ogni periodo dell’anno. All’interno del complesso sotterraneo vi è la Grotta Bianca, considerata la più splendente del mondo per il suo colore candido.

Ancora grotte italiane, questa volta risalendo verso il Centro-Italia. In provincia di Ancona, presso il comune di Gengo, ci sono le grotte carsiche di Frasassi, le più grandi d’Italia (si snodano sotto terra per una lunghezza di circa trenta chilometri). All’interno di queste spettacolari grotte si possono ammirare diverse sculture di rocce, formatesi nel corso dei secoli con l’azione corrosiva dell’acqua e dell’umidità.

In Abruzzo, immerse nelle montagne della Majella, sorgono le Grotte del Cavallone, che si diramano in una galleria principale e tre secondarie. Anche queste grotte, di origine carsica, sono molto interessanti da visitare: il percorso ha la durata di circa un’ora attraversando ambienti come la sala degli elefanti, la foresta incantata e la sala delle statue.

Tra le grotte italiane da non perdere c’è quella del Vento, in Toscana. Questa grotta si trova in provincia di Lucca, nel comune di Vergemoli. A disposizione dei turisti ci sono ben cinque itinerari diversi, compreso il “percorso avventura” per i più esperti e con attrezzatura adatta per attività di speleologia.

A completare l’elenco delle dieci grotte italiane più belle e interessanti, c’è la Grotta di “Su Mannau” in Sardegna. Questa splendida grotta ha la bellezza di 15 milioni di anni, è attraversata da laghetti sotterranei ed è piena di stalagtiti e stalagmiti.

Sei pronto per il tuo itinerario alla scoperta delle grotte italiane più belle?

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