La pizza: origini e leggende

0

Si può affermare che le origini della pizza risalgano addirittura agli antichi Egizi. Certo la loro pizza non era così ricca come quella che gustiamo oggi, ma si trattava comunque di una schiacciatina preparata con farina di farro e aromatizzata con erbe. I Greci, poi, preparavano focacce arricchendole con i più diversi ingredienti e i romani non erano da meno. Anzi, pare proprio che il nome “pizza” derivi dal latino, dal verbo pinsére che significa pestare, un’azione che viene ripetuta proprio nell’atto di impastare la farina. Insomma, le antenate della pizza erano un alimento comune in tutta l’area mediterranea, ma la vera patria della pizza è da sempre considerata, ovviamente, Napoli.

Sulla nascita della pizza esiste anche una leggenda che vede protagonista il dio Vulcano e sua moglie, la bellissima Venere. Si narra infatti che una sera, al termine del suo lavoro nella fucina, il dio chiese alla consorte cosa avesse cucinato e lei, che aveva trascorso tutta la giornata fuori casa a divertirsi ma che temeva l’ira del marito, improvvisò una cena veloce. Prese un pezzo di pasta, lo pizzastese e lo pose su una pietra rovente a cuocere, quindi lo insaporì con erbe e bacche aromatiche e vi versò sopra un poco di latte. Il dio del fuoco ne fu entusiasta, a quel che si racconta, ma di certo questa non è la vera origine della pizza; essa pare sia nata, invece, a Napoli attorno al 1700, anzi è esattamente il 1730 l’anno che avrebbe visto cucinare le prime marinare. La margherita ha invece un’origine certa ed è stata creata per rendere omaggio alla regina Margherita di Savoia in visita alla città nel 1889. Mozzarella, pomodoro e basilico vennero infatti pensati per rendere tricolore il più tipico alimento partenopeo.

Nonostante “l’assaggio regale”, la pizza rimase un tipico piatto diffuso solo al sud e fu necessario attendere il secondo dopoguerra per assistere alla diffusione delle pizzerie nel nord Italia e, in seguito, in tutto il resto del mondo. Subito amatissima, la pizza ha poi visto mille varianti con l’aggiunta dei più diversi ingredienti e può vantare anche il primato di aver praticamente creato il commercio dei cibi da asporto. Le pizzerie, infatti, fin da subito si prestarono a preparare pizze non solo per i clienti seduti al tavolo, ma anche per tutti coloro che preferivano mangiare a casa. In seguito, la diffusione della pizza è stata tale che sono nati locali pensati esclusivamente per l’asporto, naturalmente dotati dell’immancabile forno a legna e spesso in grado di fornire anche il servizio a domicilio. E di pizzerie da asporto ce ne sono ovunque, anche a Putignano la patria del carnevale pugliese che ha dato i natali a una sorta di pizza dolce consumata proprio in occasione del carnevale: la farinella.

 

Share.