Alla scoperta di Pisa: una tra le più grandi repubbliche marinare

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Pisa era un grande porto romano, ma il fiume Arno da allora lo ha completamente interrato a causa dei sedimenti trasportati nei secoli. Nel 1063, la marina pisana fu protagonista nella sconfitta dei Saraceni a Messina e Palermo, iniziando l’ascesa di Pisa sul controllo del trasporto marittimo mediterraneo. La cattedrale fu costruita grazie a queste vittorie e arricchita dai bottini ricondotti dalla sua flotta nella Prima Crociata. Il commercio e l’industria fioriscono in questa città, e i suoi architetti, scultori e pittori sono diventati famosi in tutta Europa. Le principali attrazioni turistiche di Pisa, la Torre Pendente, la Cattedrale, il Battistero e Campo Santo, sono vicine al Campo dei Miracoli e comprendono un patrimonio mondiale dell’UNESCO.

Alla scoperta di Pisa: la Torre Pendente

Ogni bambino ne ha sentito parlare, e ogni visitatore di Pisa probabilmente si dirige per primo a quella che è senza dubbio l’attrazione più famosa del mondo: la Torre Pendente, ovvero il campanile pendente realizzato accanto alla cattedrale. La pietra di fondazione fu posata nel 1173, quando Pisa fu la repubblica marinara più potente dell’Italia. Fino al 1990, i turisti salivano sulla scala a chiocciola di 294 gradini fino al piano superiore, ma con l’angolo di inclinazione crescente di un millimetro all’anno, è stato calcolato che la torre si sarebbe rovesciata entro il 2000, quindi, fu chiusa al pubblico per consentirne un costoso programma di restauro. Quando la torre fu riaperta nel 2001, l’inclinazione di 5,5 gradi era stata modificata a circa 3,99 gradi, infatti si può notare una leggera curva nella torre, provocata dai tentativi di vari architetti di correggere la sua inclinazione durante la costruzione.

pulpito cattedrale Pisa 2Alla scoperta di Pisa: Cattedrale di Santa Maria Assunta

L’esempio definitivo dello stile architettonico pisano, è la Cattedrale di Santa Maria Assunta, ovvero una basilica romanica a cinque piani in marmo bianco disegnata dall’architetto pisano Buscheto. Iniziata nel 1063, dopo la vittoria navale di Pisa sui Saraceni, fu consacrata (ancora incompiuta) nel 1118. Il pulpito è sostenuto su colonne e figure dell’Arcangelo Michele, Ercole e Cristo, con i Quattro Evangelisti intorno alla base.

Alla scoperta di Pisa: il Battistero

Come la cattedrale, l’inconfondibile tema del Battistero è il pulpito in marmo, un capolavoro del 1260 di Nicola Pisano. Decorato con pannelli di rilievo che rappresentano scene del Nuovo Testamento con grande intensità artistica. Assicurati anche di vedere le sculture di Guido da Como (1246) e le figure dei santi realizzate da Nicola e Giovanni Pisano.

Queste sono solo alcune delle attrazioni più belle e, sicuramente, da non perdere di Pisa. E tu, le hai già visitate?

 

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