L’isola d’Elba

0

spiaggia laconaL’Isola d’Elba, perla dell’Arcipelago Toscano: le spiagge, il mare cristallino, i paesini arroccati in collina, i tesori archeologici, i boschi di castagni, il verde della campagna ed altro ancora si susseguono in continuità.

Si viaggia attraverso situazioni turistiche ed ambientali completamente diverse fra loro: zone verdeggianti si alternano a zone asciugate dal sole e dal vento, spiagge di sabbia dorata affiancate a spiagge di ghiaia e ripide scogliere.

L’ambiente naturale, la storia, le tradizioni, che offre l’isola, propongono molte alternative per venire in vacanza e magari per restare.

Isola del mar Tirreno settentrionale, la principale dell’arcipelago toscano; ha una superficie particolarmente ampia, più precisamente di 223 km² (è la terza isola d’Italia in ordine di grandezza, dopo la Sicilia e la Sardegna) e una popolazione di circa 35.000 abitanti.

L’isola d’Elba è, infatti, la più grande striscia di terra rimanente dell’antico tratto che collegava la penisola italica alla Corsica, dopo le altre isole dell’Arcipelago Toscano. Le coste settentrionali sono bagnate dal Mar Ligure, quelle orientali dal Canale di Piombino, quelle meridionali dal Mar Tirreno e quelle occidentali dal Canale di Corsica.

Inclusa amministrativamente nella provincia di Livorno, dista 10 km dalla costa toscana, da cui è separata mediante il canale di Piombino; ha forma triangolare e presenta una complessa struttura rocciosa, culminando nei 1.019 m del granitico Monte Capanne, raggiungibile anche con una cabinovia dal centro di Marciana. Per una buona parte si trova all’interno del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano.

Le coste sono articolate da profonde insenature, tra cui i golfi di Procchio, di Portoferraio, di Campo. La vegetazione è tuttora lussureggiante, con estensioni capoliveri isola d'elbadi macchia mediterranea e pinete; nei secoli è stata, tuttavia, fortemente impoverita: in passato soprattutto per alimentare altiforni legati alle attività minerarie estrattive, più recentemente per le troppe edificazioni, in prevalenza legate, al crescente sviluppo del turismo.

Il clima, particolarmente mite d’inverno, è caratterizzato da estati relativamente fresche. Hanno diminuito il loro rilievo le attività tradizionali, cioè viticoltura, olivicoltura e pesca, mentre sono oggi ormai totalmente inattive le miniere di ferro, che, diffuse fin dall’epoca etrusca e romana, sino a pochi decenni fa alimentavano gli altiforni di Piombino e Livorno; l’economia dell’Elba poggia oggi sul turismo, anche per le molte residenze stabili di villeggiatura, in aggiunta a campeggi, villaggi turistici, alberghi.

Centri principali sono Portoferraio, Porto Azzurro (entrambi collegati a Piombino e a Livorno da regolari servizi di navigazione), Marciana, Marciana Marina, Rio Marina, tutte località balneari (eccetto Marciana, situata nell’interno).

L’isola dispone, infine, di una scelta di oltre ottomila posti letto in alberghi ed hotels di ogni categoria, oltre 10. 000 sistemazioni in campeggi e villaggi turistici, 2.500 posti letto nei residence, oltre a numerosi appartamenti, case vacanza ed agriturismo, offrendo quanto di meglio si possa desiderare in fatto di professionalità e qualità dei servizi.

 

Share.